L’attività fisica adattata (AFAD) per persone con disabilità è un approccio specializzato all’esercizio fisico non di natura sanitaria, mirato a migliorare la salute, l’autonomia e la qualità della vita di chi ha disabilità fisiche, mentali o sensoriali. A differenza della riabilitazione, che mira a recuperare una funzione specifica, l’AFA si concentra sul mantenimento e sullo sviluppo delle capacità motorie residue in un contesto sicuro e controllato.
Obiettivi e benefici
L’AFA si propone di andare oltre il semplice esercizio fisico, puntando a un benessere complessivo che include aspetti fisici, psicologici e sociali. I principali benefici sono:
- Miglioramento fisico: Aumento di forza muscolare 💪, resistenza cardiovascolare, flessibilità, equilibrio e coordinazione. Questo aiuta a prevenire patologie correlate alla sedentarietà (come obesità, diabete e malattie cardiovascolari) e a rallentare la progressione della disabilità.
- Aumento dell’autonomia: Incrementando le capacità motorie, l’AFA rende più semplice svolgere le attività della vita quotidiana (ADL), riducendo la dipendenza da ausili o dall’assistenza di altre persone.
- Benessere psicologico: L’attività fisica regolare contribuisce a ridurre stress, ansia e depressione. Partecipare a programmi di gruppo favorisce l’inclusione sociale e l’interazione, migliorando l’autostima e il senso di appartenenza.
- Integrazione sociale: L’AFA, spesso praticata in gruppo, offre l’opportunità di socializzare e creare nuove relazioni, superando l’isolamento.
Chi può praticarla e chi la gestisce?
L’AFA è rivolta a persone con disabilità in fase clinicamente stabile, che hanno già concluso un eventuale percorso riabilitativo e che necessitano di un programma di mantenimento. L’idoneità a questo tipo di attività deve essere certificata da un medico specialista.
I programmi di Esercizio Fisico Adattato sono condotti da professionisti qualificati, come i laureati in Scienze Motorie con specializzazione in “Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate” (LM-67). Questi esperti progettano e supervisionano gli esercizi, garantendo che siano sicuri ed efficaci per le specifiche condizioni dei partecipanti.
In Italia, esistono diverse associazioni e centri specializzati che offrono programmi di AFA per persone con varie disabilità, come quelle motorie (es. post-ictus, paralisi), neuromotorie (es. Parkinson, sclerosi multipla) e intellettivo-relazionali.